Monte Faito al Molare

Tra i numerosi sentieri, che permettono di percorrere i Monti Lattari, quello che dal Monte Faito conduce al Monte Molare (conosciuto anche come Monte S.Michele) è sicuramente tra i più approcciabili ed indimenticabili. Si tratta di un percorso, di difficoltà moderata, verso la punta più alta dell’Anti Appennino Campano e relativo ritorno al punto di partenza; per i novizi risulta essere un eccellente sentiero per migliorare le proprie abilità, anche grazie alla presenza dell’opportuna segnaletica, per i più avvezzi sarà una piacevole passeggiata all’ombra dei faggi secolari e delle rocce calcaree.
Data la presenza degli arbusti nel primo tratto di percorso ciò che il paesaggio ha da offrire risulterà spesso coperto ma, a poco più di metà percorso verso la cima del Monte Molare, sarà possibile ammirare uno dei più vasti paesaggi Campani.
La cima più alta dei Lattari lascerà al nostro sguardo il profilo del Vesuvio, il golfo di Salerno con le Montagne del Cilento, Punta Campanella e, nelle giornate più limpide, le isole di Capri, Ischia e Procida.
Come segnalato in precedenza, data la difficoltà del percorso questo è approcciabile da chiunque ma sconsigliamo il sentiero in presenza di neve e ghiaccio a chiunque sia sprovvisto di attrezzatura ed esperienza pregressa.

Indicazioni Stradali

In macchina il modo migliore per raggiungere l’inizio del sentiero è seguendo la Strada Statale del Faito (SS269) fino al Belvedere del Faito; qui è possibile parcheggiare l’auto ed intraprendere il sentiero.
Partendo da Castellammare di Stabia è possibile, pagando, usufruire della Funivia Monte Faito che condurrà direttamente nei pressi del Belvedere.